mercoledì 1 gennaio 2025

Non ti disunire

 


"Non ti disunire, non ti perdere”. 
Questo mi sono augurato l’anno scorso per il 2024. Una frase che fa quasi ridere, se penso a quanti cavalli ho montato con questo problema quest’anno e che piano piano hanno costruito il loro fisico e il loro galoppo.
2024, che anno che sei stato ! Proprio come l’avevo progettato ed immaginato, forse anche un po’ di più. Senza regali e sconti, ma è quasi come se questa volta finalmente la strada iniziasse ad essere un po’ in discesa, dopo tutti questi anni.
Sapete, qualche giorno fa mi sono perso a riguardare il mio profilo di Instagram. C’è davvero tantissimo materiale, video soprattutto, con mille cavalli diversi. Partendo dai post recenti sono arrivato a qualche anno fa, quando questo progetto stava prendendo vita timidamente su dei fogli d’appunti sparsi qua e là ; l’idea era di farvi entrare nella mia scuderia e mostrarvi quello che non si vede così spesso. Il mio modo di lavorare e gestire i cavalli è un po’ anomalo, sembra quasi che mi piaccia fare il contrario di quello che fanno gli altri, ma io ho il mio sistema e gli sono fedele, del resto sono pur sempre un capricorno … Un cavallo dopo l’altro, esercizio dopo esercizio, quanto ore in sella che ho passato, quanti cavalli che sono stati qui. Così tanti che mi sono chiesto “ma le ho fatto davvero io queste cose, con questi cavalli ?!” Proprio così … Perché quando non sei nessuno, inizi dal basso, cerchi di salire facendo il tuo lavoro con serietà, passione, costanza e dedizione. Fai quello che nessuno ha voglia di fare, e mostri che si può fare al meglio delle tue capacità. Quando non sei nessuno e lo sai, le cose te le devi andare a prendere, te le devi conquistare e trovare la tua strada, senza disunirti (o almeno non eccessivamente).
Questo progetto social, partito come un esperimento, alla fine mi ha aperto un sentiero inaspettato ; giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, avete iniziato a seguirmi in tantissimi, mostrandomi il vostro interesse, così ho continuato a montare, abbiamo continuato a filmare e farvi vedere i cambiamenti dei cavalli, il lavoro, i momenti. Il processo, il risultato, il prima ed il dopo.
Rivedere tutto questo in ordine cronologico, diviso cavallo per cavallo, ognuno con il loro nome, è stato come aprire un contenitore enorme di emozioni e sensazioni, che mi ha fatto avere una visione d’insieme ancora più chiara di tutto, facendomi dire con certezza una cosa : questo è proprio il lavoro che volevo fare da bambino, quel bambino che montava i pony un po’ carogne di cui aveva paura e che poi un giorno ha deciso che non avrebbe avuto paura più, e che se c’era un problema, avrebbe provato a risolverlo. E vi diro di più, sognavo di farlo proprio così, dando un tocco personale e un po’ più moderno rispetto al solito, ed i social mi hanno consentito di farlo.
Ma in tutto questo devo ringraziare voi, che in tutti questi anni mi avete seguito con fedeltà ed affetto, e che da semplici follower qualcuno è diventato cliente, affidandomi i loro cavalli per periodi più o meno lunghi, e nel frattempo, like dopo like, visualizzazione dopo visualizzazione, mi avete aiutato a fare crescere questa piccola scuderia e farla diventare proprio il posto che volevo che fosse ; avete reso tutto questo possibile !
Con queste righe voglio augurarvi un buon anno nuovo, ricordandovi di non disunirvi mai e di fidarvi del processo, perché vi porterà sempre da qualche parte, ed alla fine potreste rimanere stupiti.
Io per l’arrivo di quest’anno nuovo sto liberando un sacco di box, perché non mi aspettavo tutti questi nuovi arrivi, e sono super carico ! Continuerò a lavorare, a montare, a farvi vedere video di pasticci o disastri totali, ma che prima o poi forse ci stupiranno tutti. Del resto, dobbiamo fidarci del processo, no ?

Buon anno !

domenica 8 dicembre 2024

Il cerchio che si chiude


…E si direbbe che questa volta il cerchio si è chiuso per davvero. Quando ho ricominciato a montarti questa primavera, avevo un progetto con te: cercare di valorizzarti al meglio e poi decidere che fare. Sapevo che eri un totale disastro, ma tutte le volte che ti montavo sentivo qualcosa che non saprei spiegare. Per brevissimi tratti sentivo che lì sotto, molto in profondità, c’era qualcosa di buono e io volevo scavare per scoprire cosa avevi da dirmi. Mi dicevano di lasciare perdere, e forse avevano ragione, ma che importa, quello che abbiamo fatto lo sappiamo solo te ed io. Con il tempo quei tratti sono diventati sempre più lunghi, quello che sentivo prima di rado, è diventato più frequente e tangibile, ed in cuore mio ho sempre sperato che saresti diventata la cavalla che mi avrebbe riportato in gara a fare delle categorie di un certo tipo, ma purtroppo non è stato così. Con un po’ di amaro in bocca l’ho accettato, perché i cavalli non possono diventare quello che vogliamo noi a tutti i costi, possono trasformarsi, possono metterci tutto il loro impegno, ma sapevo dell’esistenza di questo rischio fin dall’inizio; in qualsiasi caso, tutta la strada percorsa finora non era da buttare, anzi! In questo frangente di tempo insieme ti sei trasformata in una cavalla eccezionale, brava, affidabile, piacevole e con un’intelligenza fuori dal comune, hai stravolto tutto il tuo fisico e il tuo modo di fare (se ci avete seguito in questi anni lo sapete), e questo cambiamento così grande mi ha convinto, dopo non pochi tira e molla, a scegliere di darti una possibilità con qualcun altro. Ti ho montato ancora pochi giorni fa quando ormai non eri più mia e mi piaci ancora così tanto, mi sembri cucita addosso! Ma so anche che un giorno io vorrò di più e tu quel di più non me lo potrai dare. L’accettazione arriva quando capisci che va benissimo così, perché tutto quello che mi hai regalato finora ha sicuramente lasciato un segno indelebile, a partire da tua figlia che ha stravolto la nostra vita! Era scritto così, e ridendo e scherzando sei stata tanti anni con noi, e sarà impossibile dimenticarti.

Buona vita mia piccola Grigina ❤️

giovedì 7 novembre 2024

Ci sono giorni e giorni

Il giorno che li ho scaricati dal camion e li ho messi a paddock per la prima volta, li ho guardati insieme, ho tirato un lungo respiro, mi sono detto "ce l'hai fatta" e ho pensato ad una cosa.  L'ho appuntata velocemente tra le note dell'iPhone, ma diceva pressapoco così. 
"Ci sono giorni pieni di luce e giorni bui. Ci sono giorni in cui sembra che niente vada per il verso giusto. Giorni in cui sembri fermo ed incollato al terreno, incapace di muoverti, intrappolato in qualche assurda sabbia mobile, ed altri ancora in cui ti sembra che il suolo sia impazzito, e ti si apre sotto piedi come un'enorme faglia e devi stare in equilibrio al meglio delle tue possibilità.
Ma è proprio dal contrasto di questi giorni sì e giorni no, che impari come rimanere con le gambe a penzoloni su quella corda tesa senza cadere giù. Così capisci che tutti i giorni servono a qualcosa, ed alla fine conta la visione d'insieme, conta quello che vedi quando ti fermi, osservi cos'hai tra le mani e tiri le somme di tutto. Conta quello che hai ottenuto dopo una marea di sacrifici, di giorni no, di giorni sì, di volte in cui hai pensato di mandare tutto al diavolo. Conta quello che vedi adesso davanti a te, ed adesso voi siete qui ... Finalmente ce l'ho fatta."
Il 24 di Giugno scrivevo qui sul blog, mi auguravo di riempire ancora qualche box, magari con qualche cavallo giovane, magari anche da domare. Un progetto ambizioso in cui volevo tuffarmi già da un po' di tempo, ma non si è mai presentata veramente la possibilità, e poi diciamocelo ... La paura di non essere realmente in grado l'ho sempre percepita, la sensazione di avere tra le mani una tela bianca ed il rischio di dipingere solo schifezze.
Poi una sera di un mese fa, in poche ore ho comprato a distanza in Olanda due cavalli di tre anni. Scelti velocemente dopo aver dato una rapida occhiata alle visite, alle genealogie, ai video liberi e alle foto delle gambe.
Prima reazione : "Oh merda"
Seconda reazione : "Oh merda ! L'ho fatto davvero ?"
Terza reazione : "Oh merda, l'ho fatto davvero, sì !"
E così un mese fa, dopo qualche giorno passato al telefono in inglese ad organizzare documenti, pagamenti e trasporti, sono arrivati Racosta e Ramora K, due bambinoni di 3 anni.
Racosta - Inizio della doma
Sono arrivati dopo qualche giorno di viaggio, belli come il sole e con tutto da imparare. La femmina era più avanti, era già stata montata qualche volta e aveva già vissuto in scuderia. Il maschio invece era appena stato ritirato dal prato, quindi abbiamo avuto qualche giorno un po' frizzante in cui ho dovuto spiegargli che la finestra del box non era da usare come trampolino ... Ma tutto bene.
In questo mese entrambi si sono dimostrati dei cavalli meravigliosamente intelligenti. Racosta, dopo qualche giorno per ambientarsi, ci ha impiegato circa una decina di giorni per farsi scavalcare. Ovviamente siamo partiti da zero, dalle piccole cose, ma è un cavallo motlo sveglio, ha voglia di stare con l'uomo, ha voglia di imparare. Ramora è anche lei bravissima, più avanti di lavoro, sapeva già muoversi alle tre andature con il cavaliere sopra. 

Ramora K - Primi trotti nel campo esterno
Oggi, un mese dopo, lei ha cominciato a fare i primi salti al trotto, lavora molto bene in piano, e lui trotta da solo nel campo esterno. Sono super educati, gentili, abbiamo già fatto il primo pareggio ed in scuderia si comportano davvero benissimo. Sono molto contento dei miei acquisti ! Ovviamente il progetto finale è di venderli, ma ci vorrà ancora un po' di tempo.
Sono molto felice di aver avuto questa opportunità. La aspettavo da tanto tempo, per mettermi alla prova e vedere se ero capace di confrontarmi anche con cavalli da fare "da zero" e non solo con quelli "problematici". Be', dopo un mese, posso dirvi che è molto più facile lavorare con cavalli freschi e senza problemi e che domare mi piace sempre tantissimo. Non saprei scegliere fra le due cose, nel senso che l'importante per me è comunque stare in sella, ma diciamo che adesso che in scuderia ho la giusta misura tra cavalli in doma e quelli da rieducare, mi sento veramente appagato.



Racosta - Quasi scavalcato
Il progetto del futuro ? Ovviamente continuare su questa strada, ma occuparmi soprattutto di dome e cavalli giovani nel prossimo anno. Penso di avere qualcosa da dire e da far vedere, e sottolineo penso, perché saranno questi due nuovi acquisti a parlare per me tra qualche mese.
Nel frattempo, ovviamente vi terrò aggiornati sul loro lavoro come sempre.
Un abbraccio,
Michi 

mercoledì 30 ottobre 2024

Arretrati

Jalisca - Ottobre 2024
È passato davvero troppo tempo dall'ultima volta che ho scritto qui. Avevo promesso che l'avrei fatto regolarmente, ma la verità è che sono stato assorbito da tutto quanto, continuando a dire "stasera scrivo" e sono passati dei mesi, e quando stasera ho scattato questa foto a Jalisca al tramonto con un accenno di autunno, ormai nel pieno dell'ora solare, ho capito che era ora di tornare qui sul blog. Mi farò perdonare raccontandovi tutti gli arretrati e mi dispiace per voi ma non saranno solo due righe, eheh.
Da dove iniziare ?
L'estate è passata troppo velocemente, molto più rapida rispetto a tutti gli anni passati. Mamma mia quanto ho lavorato ... Mi sono davvero fatto un mazzo così ! Ero abituato ad un'estate statica, in cui ritmi rallentano e questo mi ha sempre un po' spaventato, ma quest'anno no, è stata un'estate piena di cose da fare, di cavalli da montare, ma c'è anche stata la possibilità di fare qualche giorno di vacanza dopo svariati anni !
La Grigina, Luna e Mukko - Agosto 2024
A giugno ho preso una cavalla di 5 anni, Comedicanto Z, che ha trovato la sua proprietaria qualche settimana fa ; abbiamo lavorato tanto insieme e devo dire che lei si è data molto da fare, ed è venuta fuori una cavalla davvero polivalente e divertente. Insieme a lei, ad agosto, ho preso anche un cavallo di 7 anni, Quero. Siamo partiti da una situazione abbastanza disastrosa, ma a me piace il rischio, ahah ! Ho fatto un po' una scommessa a portarlo a casa a dire il vero, ho chiuso gli occhi e ho detto "va be', proviamoci, tanto peggio di così non può essere". Cosa mi ha convinto ? Quando mi hanno detto "non ti devi preoccupare troppo : tu hai il mestiere in mano, se non lo fai tu chi altro potrebbe ?!" Se sia vero o no non lo so ... Ma mi piace così tanto tirare fuori qualcosa da questi cavalli messi nel dimenticatoio. Mi motiva, mi carica, mi tiene acceso quel fuoco che ho bisogno di sentire sempre scoppiettare.
Ha avuto bisogno di circa un mese di una dieta per riprendere quei chili che gli mancavano, e ne ho approfittato anche per sistemare i piedi che erano tragici. Oggi, due mesi dopo, il cavallo sembra già un altro ! Si è fatto davvero molto carino, e stiamo lavorando parecchio ; è indietro, sembra di montare un cavallo di 4 anni, ma è qualche settimana che ha fatto il famoso "click", che ha capito che lavorare non è poi così terribile e credo che alla fine di tutto, diventerà un cavallo molto simpatico, adatto a tutti.

Quero
Gli altri cavalli in lavoro stanno andando tutti bene ; nota di merito per Jalisca, che ha fatto un cambiamento pazzesco e che mi ha sinceramente stupito. Ha finalmente fatto pace con il suo cervello e con il suo fisico, cosa che l'ha portata ad essere più serena, ben disposta e a lavorare e saltare molto bene. Ha ricominciato a montarla già da un po' la sua proprietaria e stanno andando bene. Si devono fare il mazzo ovviamente, ma questo si sa, ed è sempre questa la parte più difficile a mio avviso. Migliorare tecnicamente, capire quali "tasti schiacciare" mentre si è in sella è questione di tempo e finezza che bisogna raggiungere solo con la pratica. Io ora posso solo fare un lavoro di mantenimento, dopo un aver dato un bell'input iniziale, ed il resto verrà da sè.
Altra nota di merito è per il piccolo Mukko, che ha completato la sua trasformazione da pony a pony
Mukko in azione - Agosto 2024

superstar. È qualche mese che ha raggiunto un livello pazzesco di lavoro, in cui tutto funziona ; super morbido, rilassato, facilissimo ... Un risultato che non avrei mai pensato di raggiungere con lui, o almeno, non così. E come si è messo a saltare ! Ha tirato fuori un rispetto pazzesco, una grinta incredibile soprattutto una grande agilità. Sono molto soddisfatto del nostro percorso insieme, e ne parlo così perché qualche giorno fa è tornato a casa, di comune accordo con la mamma della proprietaria, perché il mio lavoro con lui è finito. È ora che si divertano insieme, sono prontissimi, aspetto di vederli insieme da più di un anno !
Con lui penso si racchiuda gran parte del lavoro che faccio tutti i giorni da tanto tempo ... Rendere un cavallo, qualsiasi esso sia, piacevole e semplice e poi raccogliere i frutti a lavoro concluso. Io sono uno molto metodico, solitario, vado per la mia strada anche quando ho tutti contro, perché ho sempre molto chiaro quale voglio che sia il risultato finale. La maggior parte delle volte sono sensazioni, cose che mi passano tra le dita, vibrazioni ... Non saprei spiegarle a parole, ma so che ogni giorno io lavoro
Comedincanto Z - Luglio 2024
per quelle sensazioni e alla fine, sono proprio quelle che formano il lavoro finito. È una bella soddisfazione vederli insieme dopo un anno, e quello che mi rende orgoglioso è, soprattutto, la fiducia che queste persone riversano nei miei confronti, seppure distanti 800 km da me e avendomi conosciuto solo sui social. Io non posso fare altro che ringraziarli lavorando al meglio delle mie possibilità, e con Mukko sono certo di averlo fatto.
Mi piace pensare che, per quel periodo passato da me in scuderia, ogni cavallo conservi un buon ricordo e che vada via da me con bagaglio di conoscenze in più : autostima, gestione emozionale, capacità di adattamento, ed un lavoro ed una ginnastica che gli saranno utili per sempre. Poi è chiaro, ogni cavallo è a sé, con qualcuno funziona meglio che con altri, ma questo pony è stato proprio un bel capitolo della mia scuderia.
Ho ancora molto da dirvi sulla Grigina e sui due nuovi giovani arrivi, ma lo farò in un altro post, tanto un po' avrete sicuramente sbirciato da Instagram. Ah, anche Orazio non se la cava per niente male, sta riprendendo fiducia sulle altezzze e questo mi fa ben sperare di aver forse risolto qualche problema.
Ci vediamo presto !
Michi


lunedì 24 giugno 2024

Estate anomala

Ciao a tutti !
Ridendo e scherzando alla fine siamo arrivati alla fine di giugno. Per il momento, senza neanche soffocare dal caldo, e questa cosa mi piace molto ! Non sono un amante del caldo ... Quindi quest'estate piovosa la apprezzo molto.
Giugno 2024 | Lavori in corso
Partiamo dalle novità. Ho finalmente iniziato i lavori del campo out-door, che era tantissimo tempo che rimandavo. Dovevamo rimetterlo in piano, ricostruire la staccionata ed aggiungere una marea di camion di sabbia. Non mi sembra vero, ma abbiamo quasi finito ! A breve finalmente potremo iniziare a lavorare nello spazio.
La routine in scuderia ha subìto qualche cambiamento : tutti hanno iniziato a dormire fuori di notte e sono tutti tranquilli. Le notti sono fresche, e loro apprezzano. Inoltre, i cavalli più energici come Luna e la Grigina, traggono molto beneficio da questo ; sono molto più tranquille quando le si monta.
Per quanto riguarda i cavalli in lavoro, be', non sto più a parlarvi della Grigina su cui ho già speso mille parole positive. Sta migliorando tanto, anzi no, sta facendo passi da gigante. Sono contento di aver seguito le sensazioni che avevo su di lei ... C'era qualcosa dentro di me che mi diceva di non mollare, ed ora la cavalla sta venendo fuori.
Giugno 2024 | Jalisca
Jalisca ? Anche lei mi sta stupendo. Abbiamo risolto già una marea di problemi, e siamo riusciti ad unire il primo percorso nel coperto senza particolari ribellioni da parte sua, e riuscire a farlo mantenendo un contatto e potendo scegliere delle distanze è una grande conquista. Secondo me la cavalla è al 20% delle sue reali possibilità, ma vedremo dove ci porterà il lavoro. Indubbiamente, il suo atteggiamento nei confronti di tutto quanto è cambiato ; è positiva e ha voglia di fare, basta prenderla sempre con le pinze. Ma ormai lo sappiamo che è un po' particolare e ce la facciamo andare bene così. Penso che abbia ancora bisogno di maturare, sia di testa che nel fisico.
Mucchetto ha iniziato ad affrontare dei percorsi un po' più impegnativi, ma devo ammettere con grande stupore che lui non ha nessuna difficoltà ! Avevo timore ad alzare i salti, forse perché mi faccio condizionare dalla sua genetica, ma poi alla fine quello che realmente conta è quello che sento quando lo monto, e lui c'è, c'è alla grande ! Affronta tutto con una grandissima grinta ed un'intelligenza incredibile. Sono molto contento del lavoro svolto con lui e soprattutto di come ha affrontato tutto questo percorso insieme.
Giugno 2024 | Mucchetto in trasferta
Qualche giorno fa è arrivata anche una cavalla di 5 anni nuova, una bella saurina con l'occhio da pazza. Grazie a Dio non è pazza, anzi, è molto brava ed è anche molto piacevole da montare ! Starà qualche mese qui ed il progetto è quello di venderla. Secondo me è una cavalla molto qualitativa ed intelligente, credo che faremo un bel lavoro. Sono molto contento di questa opportunità, dopo anni passati a montare cavalli diciamo ... "Fuori dall'ordinario", finalmente posso dedicarmi ad un cavallo senza problemi e semplicemente lavorare senza particolari complicazioni. Per ora con lei stiamo lavorando per lo più in piano, ha bisogno di migliorare qualche cosina nel suo fisico e nel modo che ha di portarsi, ma le basi sono davvero ottime e avere a che fare con lei è un piacere. 
L'unica difficoltà che abbiamo al momento è che salta fuori da qualsiasi paddock in cui la metto ! Non importa quanto sia alta la staccionata ... Lei prende le misure, fa tre tempi di galoppo e salta fuori con una classe, una leggerezza ed un'attitudine rare. Bello eh, ma spero che la smetta. Per ora, siamo riusciti ad evitare che accade troppo spesso lasciandola sempre vicino a qualcuno al paddock, e dandole da mangiare in modo da tenerla impegnata. Lo fa in un modo che mi sconvolge e con una facilità come se fosse abituata !
Orazio dovrebbe ricominciare questa settimana a lavorare con un ritmo più intenso ; non sono ancora riuscito a farmi un'idea del problema comportamentale reale di questo cavallo, perché prima abbiamo dovuto concentrarci su tutti le magagne fisiche. Ora che sono tutte risolte vediamo che cosa verrà fuori. Non mi aspetto un percorso totalmente in discesa, non solo perché gli abbiamo tolto
qualche dolore vuol dire che abbiamo fatto il miracolo. Abbiamo già sicuramente fatto molto, ma ora c'è da lavorare sulla testa e sugli aspetti tecnici. 
Giugno 2024 | Orazio
Mi rimane ancora un ultimo box libero che credo riempirò a breve, spero magari con un altro cavallo giovane, magari anche da domare !
Vi saluto e grazie per leggermi sempre.
Michi

venerdì 21 giugno 2024

Estati in scuderia ed il primo nodo alla coda

Giugno 2024
Quando avevo undici o forse dodici anni, la parola "estate" voleva dire solo una cosa: poter andare in scuderia tutti i giorni senza avere mia madre con il fiato sul collo che mi rincorreva con le armi più disparate urlandomi di studiare (questo almeno fino a fine Luglio ... Da Agosto in poi ricominciavano i problemi).
A me non interessava nient'altro, salivo sulla mia bicicletta e pedalavo al bordo della statale sotto il sole che ai tempi non scaldava come oggi, e tornavo alla sera giusto per l'ora di cena (forse). Sporco, sfinito, abbronzato. 
Crescendo, intorno ai sedici anni, mi era diventato chiaro che il solo "cazzeggiare" in scuderia non mi bastava, non mi soddisfaceva, volevo qualcosa di più. Volevo imparare un mestiere, mettere la mani in pasta. Così, nella scuderia in cui mi trovavo ai tempi, ero riuscito a farmi adottare per tutta l'estate stabilmente. Il mio letto era un divano in club house e finalmente le mani me le sporcavo davvero. Si cominciava la mattina presto, si montava, si girava alla corda, si saliva su cavalli sconosciuti, o si stava ore in camion per arrivare chissà dove. Andava bene fare qualsiasi cosa, purché fosse lì. Ricordo ancora la prima criniera tagliata bene, le prime fasce, la prima cretata con la carta del mangime bagnata, ma soprattutto il primo nodo alla coda, che non mi veniva mai ! Correvo da un concorso all'altro pulendo selle, finimenti, studiando i tempi, le dinamiche, con gli ordini di partenza stropicciati nella tasca dei jeans. Dormivo per giorni su un materassino gonfiabile in camion, sul truciolo, facevo il giro di controllo la notte e controllavo l'acqua. A fine estate avevo ormai imparato ... E tutto mi veniva con spontaneità. Volevo tutto, volevo assimilare tutto, senza riserve.
Poi il lunedì si tornava a casa e rimaneva solo il vuoto. Ma chi ero quel giorno senza i cavalli ? Dov'era la mia realtà ? Come avrei potuto arrivare fino a martedì ? Così la notte passava quasi insonne nell'attesa di ripartire l'indomani. Ma i lunedì passavano e Settembre era già di nuovo arrivato, e con lui il grigio di casa mia, che era così lontana dai cavalli e da tutto quello che faceva parte di me, e le urla di mia madre che proprio non capiva cosa volesse dire avere una passione così. Una passione che, fra parentesi, poi ti fa mollare tutto perché "o una cosa o l'altra" mi diceva lei, e quello che volevo io non era lì. 
Nonostante tutto, io la auguro a tutti una passione così; quel sogno talmente giusto, talmente scritto per te, che non ti fa neanche dormire. Ti salverà sempre da qualsiasi dramma. 
Con me l'ha fatto in passato. E continua a farlo tutti i giorni.




venerdì 14 giugno 2024

Novecento euro ; migliora o ripeti

Maggio 2024 | Prime passeggiate insieme dopo la gravidanza
Avevo promesso che avrei scritto un po' più spesso ma non ho mantenuto così bene la promessa ! Vi chiedo scusa, ma in scuderia i cavalli sono aumentati, e con essi anche il lavoro.
Siamo in un bel periodo ! Il lavoro di certo non manca, e questo mi fa piacere perché vuol dire che qualcosa di buono forse lo sto combinando. 
Giugno 2024 | Salti outdoor
Da chi partiamo ? Be', lo sapete che non posso fare altro che parlare della mia salsiccia grigia, quindi mi spiace ma partirò proprio da lei ... E' passato poco più di un mese da quando ho ricominciato a montarla ; un mese impegnativo sotto molti punti di vista, ma più che altro perché non riuscivo a farci assolutamente nulla. Sono abituato a essere messo alla prova dai cavalli che monto, ma quando succede con un tuo cavallo, con un tuo progetto, la musica è diversa. Ti senti sconfitto, credi che solo perché è il tuo sia più facile, ma non è mica così, e non importa se lo fai di mestiere. Con il tuo è sempre diverso. E un po' ti disperi, anche se sei il primo a dire ai proprietari di non farlo, di non fare scelte azzardate, di provarci ancora una volta. Predico bene ma razzolo male, e anch'io come tutti cado nel tranello. E non riuscire a fare nemmeno due barriere al trotto senza sembrare un bidone dell'umido, di certo non aiuta. "La dò via per novecento euro" pensi. E per un pelo lo fai. Poi ci dormi su qualche notte, ti limiti a farle i piedi e metterla a paddock, perché qualcosa in più potrebbe solo fare danni. Ci dormi ancora su ... Ed il giorno dopo, entra finalmente in scena la razionalità. "Bentornata !" le dici "Ma cos'ha di diverso lei dagli altri casi clinici che monti tutti i giorni ? E' difficile, è più difficile, ma fidati ogni tanto delle sensazioni che provi e vai fino in fondo". Così ti prendi per mano e il giorno dopo ricominci. Passo, trotto, galoppo. Avete fatto pace. Avete cambiato attitudine ed un pezzetto alla volta, tutto torna.
Giugno 2024 | Lavoro in erba
Se non è questo costruire qualcosa insieme, allora cos'è ? Io non credo che tutto debba sempre essere rose e fiori, non c'è niente di perfetto, niente di facile, niente di zuccherato. Ci sono le cornate, le litigate, i contrasti, le incomprensioni, le volte in cui si odia. Le volte che voglio avere ragione io, quelle in cui vuoi avere ragione tu. Ma in tutto questo c'è la voglia di conoscersi, di capirsi, di fare dei passi insieme. Ci sono gli alt davanti ai salti, le linee in cui devo fischiare per farti rientrare, i salti in cui ti svirgoli tutta e mi fai capire che ti ho messo una distanza troppo difficile per te. Niente che non si possa superare insieme, niente per cui non valga la pena di lottare. 
E quando riesci, o meglio riusciamo, a fare questo click nella nostra testa, tutto cambia. Tutto inizia a funzionare un po' alla volta, i pezzi combaciano e mentre galoppi nel prato inizi a pensare "io da qui non voglio più scendere !"
A quasi 30 anni, ho capito che la mia equitazione può anche "ridursi" a questo ; qualcosa che ti fa stare bene, qualcosa da condividere con il tuo cavallo, un percorso da fare insieme. E devo dirvi la verità ... Non mi dispiace affatto ! Scendo da lei contento, e mi sento come quando da piccino montavo la mia pony un po' bruttina ; ero sempre spensierato, semplicemente felice ... L'equitazione era bella, difficile a volte, ma bella, piacevole. Ti dava una carica tale da poter prendere a morsi tutto quanto. Ma da piccoli è facile, da grandi un po' meno. Lo devi volere, lo devi creare. 
Giugno 2024 | Salti outdoor
Tutto questo preambolo sentimentale per dirvi che la mia piccola salsiccia -dopo questo nostro momento di difficoltà- sta migliorando di settimana in settimana. Le difese con cui abbiamo iniziato ora sono solo dei lontani ricordi. Si sta rendendo sempre più piacevole da montare, sciolta, morbida, attenta, seria. Lo fa volentieri, e me lo fa capire. E poi, soprattutto ... Come sta iniziando a saltare ! Visti i nostri precedenti, sta superando tutte le mie aspettative. Inizia a capire come usare il corpo, come svolgersi, gli avvicinamenti si fanno sempre più semplici. 
Se non l'aveste capito, sono proprio innamorato di lei. Lei che è arrivata per caso, che si è infilata in casa nostra senza che nemmeno noi sapessimo come ci fosse arrivata, lei che ci ha regalato sua figlia.
Tutto questo, insieme a tutto quello che sento quando la monto, dovrà pur significare qualcosa. E seguirò questa sensazione ... Per vedere fino a dove mi porterà. Fino in fondo.

lunedì 6 maggio 2024

27.196 passi ed una cuffietta carina

Maggio 2024 
In questa settimana insieme alla mia piccola Grigina ho riscoperto una cosa che mi non mi ero accorto mi mancasse così tanto ; il piacere di dedicare del tempo ad un cavallo mio. Ne monto tanti e dedico loro tutte le mie energie, li tratto senza fare distinzioni, ma è un'altra cosa. Questa settimana mi sono sentito come un bambino al quale è stato regalato il primo pony. Mi sono sentito come quando finalmente dopo una vita che aspetti, ti prendi il tuo cavallo, e te lo godi, nel quotidiano, in piccoli momenti. E dovrei esserci abituato, vivo in scuderia con sedici cavalli tutti i giorni da mille anni, ma non c'è niente da fare ... Il tuo cavallo è il tuo cavallo.
L'altra sera dopo circa ventottomila passi fatti durante il giorno, non me ne sono accorto ed alle 20.30 ero ancora in scuderia a pulire la testiera più bella, tiravo fuori una cuffietta ed un sottosella puliti per il giorno dopo, solo perché sapevo che quel giorno mi sarei tenuto un'ora per me e lei. Ed è proprio in quel piacere di mettere la testiera più bella che ho e ritrovarsi a guardare il sito della Devoucoux pensando di comprare un sottosella carino che capisco che tutto questo mi mancava, ed è come se tornassi ad avere di nuovo 12 anni. È farsi quella galoppata senza pensieri in una sera di primavera, guardare il panorama e pensare che sei proprio nel posto giusto al momento giusto. È guardare tutte le volte il tuo cavallo e sapere che, anche se è un po' sfigato e non è proprio quello che si definisce un campione, alla fine ... È bellissimo così.
Maggio 2024 | Si ricomincia ...
Gli anni passano e ho capito che non ho né i soldi, né il talento, né le capacità di fare chissà cosa sui campi gara. L'ho accettato, perché prima lo fai, prima fai pace con il cervello e impari a goderti il momento per quello che è. 
La Grigina per me è questo. È tornare a godersi i momenti senza aspettative. Montare per il piacere di farlo, per dare un senso a lei, per dare un senso a me. E se arriverà qualcosa di più di un lavoro ben fatto e di una galoppata in campagna, sarò pronto a farmi stupire da tutto quello che riusciremo a fare insieme.
Tutto quello che arriverà in più sarà un regalo, come quello che hai fatto tu a me con la tua splendida figlia. 
E questo già mi basta.






mercoledì 10 aprile 2024

Primavera

Aprile 2024 | Gigi' in campagna

Alla fine, la primavera è arrivata. Ho finalmente tolto le coperte, i campi sono in fiore e ci sono dei colori pazzeschi. Aprile è cominciato in modo positivo, con tante belle novità.
Nel fine settimana ritorno in concorso. Non so ancora se vedrò l'apparizione della madonna andando sul numero 1, staremo a vedere. A casa ci sono tanti cavalli da montare, tante situazione da sistemare, ma mi sento ben organizzato ; i veterani sono tutti in pari con il lavoro. Gli ultimi arrivati procedono bene, se non con qualche intoppo per Orazio, che è arrivato pochi giorni fa ma che dovrà stare fermo più del previsto. 
Aprile 2024 | L'arrivo di Orazio
E' un ottimo cavallo, con molta qualità, arrivato qui in lavoro per correggere qualche problema che ha tirato fuori negli ultimi mesi. Montandolo il primo giorno, mi ero accorto che c'era qualcosa che non andava, ma non è la prima volta che mi capita quindi ho pensato che avesse solo bisogno di un tagliando generale con il veterinario, come di solito capita con tutti i nuovi arrivati. Purtroppo la visita ha rivelato un problema più importante, che lo terrà a riposo per qualche mese. Farà da me tutta la riabilitazione in maniera che io possa tenerlo monitorato e poi rimetterlo in lavoro. Mi dispiace che i tempi si dilatino così, ma è l'unico modo per essere certi di risolvere una volta per tutte il problema.
Zia Regi va benissimo. Ho deciso di sferrarla dietro perché si stava letteralmente affettando le gambe. Ha ancora poco equilibrio e spesso non ha la più pallida idea di cosa fa mentre trotta, soprattutto alla corda. La sua proprietaria l'ha già montata una volta e piano piano stanno entrando in sintonia. La cavalla è davvero bravissima, con una grande testa. Tornerà a casa a fine mese, ma credo proprio che andranno d'accordo. Ah, si libera un posto per un eventuale cavallo in lavoro, quindi se stai leggendo e pensi di avere bisogno di me non esitare a contattarmi !
Aprile 2024 | Regi e Jalisca
Il lavoro semplice con Zia Regi non ha nulla a che vedere con i sorci verdi che invece mi sta facendo vedere Jalisca, che sta migliorando tantissimo, ma che di certo non mi regala niente ! Nonostante questo, sta facendo piccoli progressi ma con costanza, sia a livello tecnico, in sella, ma anche e soprattutto a livello comportamentale. Penso che, al rallentatore, io stia entrando nelle sue grazie. Credo di aver trovato il compromesso con lei, e con calma stiamo imparando come tollerarci a vicenda. 

Aprile 2024 | Eli e Luna, Fede ed Ulisco
Procede il lavoro anche con le Elisa e Fede ed i loro cavalli. Ci stiamo dando dentro, ma i risultati iniziano a vedersi. Eli e Luna sono praticamente e tecnicamente irriconoscibili, ed iniziano a mettere insieme i primi salti al galoppo senza fare una strage di vittime e di barriere finalmente ! Fede ed Uli invece si stanno concentrando soprattutto sul lavoro in piano e su piccoli cavalletti, utili soprattutto a lei perché molto acerba a riguardo. Il cavallo però devo dire che le sta dando una grande mano, essendo diventato molto meno macchinoso, rigido e lento, adesso è in grado di aiutarla ed essere più reattivo, il che lo rende molto più semplice per lei da montare ; quando ad ogni azione leggera del cavaliere corrisponde una bella azione in equilibrio del cavallo, tutto inizia a funzionare meglio. Era proprio quello che cercavo per loro. Non so quanto si fermeranno ancora qui da me, ma li vedo bene insieme, anche fuori dal campo, a Fede sono passate tante paure e timori che prima aveva nei confronti di Uli. Alla fine, fare un periodo qui deve servire anche a questo.
Aprile 2024 | Si ricomincia con la Grigina
Oggi ho iniziato lo svezzamento di Fragolina. Ieri ho fatto delle lastre di controllo alla Grigina per valutare come fosse guarita visto che l'idea era quella di rimetterla in lavoro e tenerla come cavalla per me visto che sono rimasto a piedi ("ma ne monti mille" direte voi ... Sì, ma nessuno è mio !), e sono rimasto molto sorpreso nel vedere che la cavalla è perfettamente guarita, anzi, non si vede proprio più niente ! Quasi due anni di fermo sono serviti, quindi siamo pronti a ripartire. Non mi sembra vero ! L'ho aspettata per talmente tanto tempo, che d'ora in poi mi assaporerò ogni momento con lei. Oggi, mentre sua figlia stava con Charly e nonno Lilli, le ho dato una sistemata generale perché sembrava una scappata di casa e ho iniziato il lavoro alla corda. Lavoro che per lei sarà fondamentale e sul quale ci soffermeremo un bel po'. La cavalla sta benone, ancora un po' panciona, ma ci sta !



Penso di avervi raccontato tutto. Vi lascio con uno scatto primaverile, uno dei miei preferiti. Proprio non riesco a fare a meno di scattarne almeno uno al giorno. Grazie per leggermi sempre. A presto !
Michi
Aprile 2024 | Paddock primaverili



lunedì 25 marzo 2024

"Io non abito al mare ..."

“Io non abito al mare” … Ma ci vengo quando voglio riposarmi un po’, perché fa sempre bene. Qualche sera fa ho trovato in un biscotto della fortuna la frase “allentate le redini, ogni tanto avete bisogno di riposo anche voi”. E quando te lo dice il biscotto della fortuna, non puoi non ascoltarlo. In effetti, pensandoci sto andando come un treno da un po’, ma quest’anno è iniziato così, con un’idea in testa ed io non sono proprio il tipo che si ferma sempre a darsi una pacca sulla spalla e a dirsi “bravo Michele”. In ogni caso sono contento della piega che ha preso il mio progetto in solo tre mesi, ma ormai so bene che la felicità è solo temporanea, o meglio, è fatta di alti e bassi, quindi non mi siedo sugli allori e continuo per la mia strada. Un giorno puoi avere tutta la scuderia piena, ma la settimana dopo puoi diventare lo scemo del villaggio in tempo zero. Quindi piedi ben saldi a terra e continuo in quello che, a quanto sembra, mi viene bene. So dove voglio arrivare, so cosa voglio fare, so chi voglio diventare, ma la verità è che il processo per diventarlo veramente è lungo. Servono anni per definirti davvero, anni in cui devi fare esperienze, migliorarti, rimettere a posto la scala delle priorità.
Marzo 2024 | Una giornata al mare
Aprile sembra iniziare con un sacco di cavalli da lavorare e finalmente abbiamo di nuovo il camion operativo ! Questo vuol dire che possiamo ricominciare ad uscire, anche in concorso. E’ più di un anno che non vado in gara, ma quest’anno vorrei tornare, più che altro per dare un risvolto in più a tutti i cavalli che ho in casa. Sono arrivato alla conclusione che di andare in gara giusto per andare in realtà non me ne può fregar di meno, quello che però mi intrippa parecchio è andarci con chi ha qualche problemino: quindi iniziamo dalla mia Gigiona, che sento prontissima e molto positiva. Porterò anche il piccolo Mukko a fare la prima esperienza e di conseguenza gli altri cavalli che ho in lavoro. Penso sia un modo per valorizzare di più tutto quello su cui mi faccio un mazzo così a casa, e se lo faccio bene sono sicuro che porterà ottimi risultati.
Per l’arrivo dell’estate sto studiando qualche progetto secondo me molto carino, che è sempre incentrato sul lavoro dei cavalli. E’ aperto a tutti quelli che hanno un cavallo, non necessariamente problematico, e che vogliono dedicarsi a qualche settimana di full immersion con me, in cui ci concentreremo sui dettagli, sulla ricerca del relax e belle sensazioni, migliorare la tecnica sia in piano che sul salto. Penso possa essere una bella occasione per fare un'esperienza formativa e tornare a casa più consapevoli del cavallo che montiamo. Il progetto è in divenire e devo ancora studiarlo meglio nei dettagli, ma credo proprio che non lo abbandonerò perché la ritengo una bella opportunità che io, ai miei tempi, avrei voluto cogliere volentieri e che non ho mai trovato.
Un’ultima cosa: grazie per tutto l’affetto che state dimostrando leggendo questo blog e su Instagram. La pagina è cresciuta molto e con ottimi feedback e questo mi fa capire che vi sta piacendo quello che vi propongo. Grazie a tutti !
Michi


sabato 9 marzo 2024

"Può nascere dovunque, anche dove non ti aspetti ..."



Stasera ti penso
Guardo tutte le foto che ti ho scattato perché si sa, io ho sempre il cellulare in mano. E meno male, non voglio dimenticare niente di te ! Non riguardo le foto delle gare, quello che mi manca è la quotidianità, la nostra routine di tanti anni fa. Tante cose sono cambiate da quei momenti. Sono cambiate scuderie, situazioni, son cambiato io. La mia sella era pressoché nuova, e adesso non ha più un pezzo che si salva dopo tutte le battaglie che ha visto. Battaglie che ho potuto sostenere grazie a te che sei stato un grande maestro di tecnica e di umiltà. Oggi tu sei ancora qui, un po’ acciaccato ma sei qui. Accettare di vederti invecchiare è stato obbligatorio, perché è come se fosse successo all’improvviso. Sei sempre stato il mio Principe, quanto tempo abbiamo passato in solitaria io e te. Sul camioncino tutto sgangherato ad andare in giro, che sembrava che tu lo sapessi che dovevi salire e scendere piano, altrimenti la rampa ci abbandonava ! Poi tante cose sono cambiate, la mia ambizione ha preso il sopravvento e forse mi ha un po’ rovinato, ha distrutto tante cose per fare spazio ad altre che in quel momento consideravo più importanti. Cosa non darei mai per tornare indietro a quei momenti solo nostri ! Alle nostre passeggiate vicino al fiume in cui tu non volevi mai entrare perché sei e rimarrai una grandissima testa di cazzo, che poi è proprio per quello che andavamo d’accordo, è per quello che ci siamo scelti, per i nostri caratteri simili ! Ci siamo presi a cornate per talmente tanto tempo che poi alla fine abbiamo trovato insieme un compromesso, in cui entrambi abbiamo abbassato le ali. È così strano pensare che qualche anno fa, prima di tutto questo, avevo così tanto tempo da dedicarti ! 
Poi, nonostante tutto, quando vedo che fai da nonno alle bambine di casa, vedo ancora quegli occhi che facevi quando capivi che quel giorno si saltava solo dal sottopancia che ti mettevo, oppure quando vedevi la rampa del camion per andare in gara.E finché vedrò quello sguardo, quello che conosco così bene di te, saprò che è ancora ora di stare qua con me.





venerdì 8 marzo 2024

Novità Piovose

Non sono scomparso! Ma fra la pioggia incessante di questi giorni e tutte le novità, proprio non ce l'ho fatta a scrivere. Come state? Qua è venuta giù una quantità d'acqua come non se ne vedeva da tempo, ed io l'ho presa T U T T A ! Quando piove tanto così e per così tanti giorni, il lavoro in scuderia raddoppia. I cavalli escono e lavorano regolarmente, ma senza l'ausilio dei paddock è tutto più complicato.
Partiamo dalle novità: sono arrivate due nuove cavalle in lavoro, Jalisca e Regina. La prima ha già tentato di uccidermi e ci è perfettamente riuscita il primo giorno scaricandomi tipo bambino della scuola, la seconda invece per ora è talmente brava che mi aspetto qualche brutta sorpresa fra qualche giorno (o forse no dai, eheh!).
Si fermeranno qualche mese per mettere un po' di ordine nel lavoro. Jalisca è splendida, estremamente caratteriale, ma splendida. Dotata di un equilibrio naturale eccezionale, ha carattere da vendere ma penso, o meglio spero, che una volta che avrò capito come interpretarla, possa tirare fuori il meglio. I primi giorni non stati semplicissimi: caduta a parte, si vede subito che è una cavalla che va presa con le pinze, proponendole cose nuove con calma e dandole sempre il tempo di digerirle. Nonostante tutto mi sembra stia accettando, con i suoi tempi, tutto quello che le sto facendo vedere quindi sono molto positivo. 
Regina invece è una cavalla che ha fatto qualche corsa, è acerba in quello che riguarda il lavoro in campo, ma è davvero un piacere averci a che fare. Con lei lavoreremo con estrema calma, ma è molto intelligente quindi non penso che si presenteranno particolari intoppi.
Seconda novità: sono diventato ufficialmente ambassador di MBreeches! Sono molto fiero che un brand si sia soffermato a guardare il mio angolino di scuderia e abbia deciso di darmi una chance: mi rendo conto che non sono il classico "concorsista", che salta "i giri grossi", che non pubblico video delle gare, so di fare qualcosa di totalmente diverso e di non essere un pilota o un ragazzino agonista, ma io ho sempre puntato su questo approccio diverso e sono contento che finalmente sia stato notato da qualcuno. Per ora abbiamo già a portato a termine un bell'evento insieme e spero che continueremo così, io cercherò di dare il massimo anche in questo progetto perché ci tengo molto!
Terza novità, purtroppo non felice: il mio vecchietto è stato male. Qualche settimana lo abbiamo trovato sdraiato in paddock incapace di rialzarsi. Dopo qualche giorno di terapia abbiamo visto che ha avuto un problema cardiaco con conseguente shock spinale. Al momento è stabile, con un ritmo cardiaco da spavento, ma è stabile. Accettare che sia invecchiato così tanto in così poco tempo è strano. Soprattutto se penso al cavallo che è, è incredibile vederlo così. Ma sono cose da accettare. Continuerà a fare la vita da pensionato, facendo da nonno alle puledre, con la differenza che posso aspettarmi che da un momento all'altro succeda l'inevitabile. Sono una persona che accetta queste cose, perché è natura e perché dopo tutti questi anni vissuti con gli animali ti insegnano che ogni cosa deve fare il suo corso.
Questa signorina saura che vedete in foto invece in questi giorni di pioggia ne ha approfittato per andare un po' a scuola! Dato che i paddock erano inagibili, ho iniziato a girarla un po' alla corda. Intelligente come poche, con un ottimo equilibrio naturale, capisce tutto al volo e si muove come una piuma. Non vedo l'ora di cominciare seriamente, anche se manca ancora un sacco di tempo. Intanto sono fiero di come sta crescendo: educata, bellissima ed in salute. Non così scontato visto che è la mia prima esperienza con una puledra di questa età!
Parlando di puledrame ... E' arrivata l'ora per la piccolina di casa di staccarsi dalla mamma. Cercherò di fare tutto per bene in maniera da non fare agitare né lei, né la Grigina. Strawberry se ne andrà con Nonno Lilli durante la separazione, tanto già si conoscono e lui va fierissimo di questo suo incarico, anzi, penso che ormai sia il suo ruolo in scuderia quello di affiancare le nuove leve. La mia Grigina invece è un grande punto interrogativo, non so seriamente che fare.
L'idea iniziale era quella di darla via dopo lo svezzamento, perché non posso continuare a riempirmi di cavalli, ma non ne sono mai stato così convinto. Ho continuato a rimandare la cosa, ma adesso è ora di fare i conti per davvero. E' giovane, bellissima e, oltre al piccolo capolavoro sauro che ci ha regalato, è riuscita ad entrare subito nei nostri cuori, fa davvero parte della famiglia. Io non sono un tipo sentimentale, se devo lasciare andare lascio; ma questa volta ho come la sensazione di sbagliare. Con lei prima di ingravidarla non ero
riuscito a combinare un granché; è una cavalla complicata e se ci ripenso bene, non ero così pronto per lei, lì sopra combinavo un sacco di pasticci. Ma ora è passato del tempo, ho montato ancora più complicati di lei che mi hanno insegnato qualcosa ed è come se adesso mi sentissi pronto anche per lei. Quindi, con ancora un velo di indecisione, penso che la rimetterò con calma in lavoro per vedere cosa viene fuori, io in lei credo molto. Mi piacerebbe tornare ad avere un cavallo per me ... Alla fine monto i cavalli di tutti!
Questo mese se tutto va come deve andare dovrei anche riuscire a tornare in gara: il camion sembra essere tornato operativo, così ne approfitto per portare fuori qualche cavallo, indubbiamente Gigì e Mukketto.

Vi lascio con una foto che ha ottenuto un discreto successo sperando di strapparvi una risata e vi saluto. E sì, ho preso solo un Voltadvance e sono tornato come nuovo; inizio a pensare di essere corazzato!
Michi







mercoledì 21 febbraio 2024

"... And the reason is you"


Che poi si avanti per poche cose, quelle che contano davvero.
Scendo in scuderia, ti guardo e tutte le mattine penso la stessa cosa. Quante volte abbiamo pensato di farlo ma poi ci siamo tirati indietro. Poi un giorno è arrivata la Grigina, e per una serie di sfortunati eventi, il destino ha voluto che la candidata ideale fosse lei. Così qualche mese dopo sei arrivata tu. "E se non ci basta lo spazio ? E se non saremo in grado ?" mille domande inutili, che poi alla fine trovano una risposta nel momento in cui metti le mani in pasta davvero. E sarà la fortuna del principiante, chiamatela come volete, ma tu, piccola Fragolina del mio cuore, sei davvero meravigliosa e hai superato di gran lunga ogni mia più rosea aspettativa.

Spero che mai nessuno possa toglierti quella luce che hai negli occhi. La luce di chi non conosce la malizia, di chi non sa cosa gli aspetta. Spero che tu possa restare con me tutto il tempo di cui avrai bisogno per diventare una cavalla sana, forte, sicura di te. Spero tu possa non conoscere mai l'ignoranza che dilaga nel mondo equestre, e mi auguro di essere per te un punto fermo per la tua crescita, un riferimento, qualcuno a cui penserai quando avrai bisogno di trovare dei bei ricordi. 
Non lo so se sarò abbastanza, e questa è un'altra di quelle domande che mi faccio quando mi agito; lo scoprirò solo con il tempo se sarà così. Spero che tu non conosca mai brutti spaventi, che tu possa avere a che fare con gente intelligente e che quanto meno conosca la differenza tra il fieno e la paglia, ma se andiamo avanti di questo passo sinceramente ho sempre più paura. Vedo così tanti cavalli affidati a gente incompetente che ha la presunzione di sapere cosa fare con un cavallo giovane, che ho deciso di scrivere queste righe, quasi come se volessi proteggerti.
Non so se resterai con me, cosa ne sarà del futuro, io so solo che niente è per sempre, che le situazioni cambiano e che tutto è mutevole in un batter d'occhio; l'ho imparato a mie spese. Starai con me fino a quando io potrò, fino a quando tu vorrai, fino a quando sarà giusto così.
Intanto, tutte le mattine quando scendo in scuderia ancora un po' assonnato
e con il gusto di caffè in bocca, cercando un motivo per andare avanti, e lo trovo sempre in quel box, quando ti appoggi con la testa a tua mamma e gratti per terra chiamando il mangime, e mi fai vedere che da lei hai già imparato tutto. 
Siete proprio un regalo che volevo farmi da tanto tempo.
22/01/2024

giovedì 15 febbraio 2024

"Nonostante tu sia ..."



Come state? Siete in coda da qualche parte oppure scrollate annoiati il feed di qualche social? Vi racconto qualcosa degli ultimi giorni. Mentre scrivo ascolto "La Rondine" di Mango. Decisamente in loop in questi giorni.
Partiamo subito dalle novità. Ad inizio marzo arriveranno due nuovi cavalli giovani in lavoro. Una francese di cinque anni che deve rifinire un po' di cosine e poi una piccolina di tre che invece ovviamente è molto acerba. La cinque mi piace molto ma pare avere una meccanica di galoppo non semplicissima, che va a complicare quella che è poi la gestione tra un salto e l'altro. Sicuramente ci sarà da lavorare molto in piano. La più piccola invece ha corso quando aveva 2 anni, quindi mi aspetto le solite cose da galoppini. Ormai ho avuto tra le mani tantissimi cavalli da corsa... Hanno tanti fattori che li accomunano, infatti a forza di fare diciamo che con loro ho una tabella di marcia personalizzata. Il denominatore comune in qualsiasi caso, è che bisogna avere una pazienza infinita! Solitamente non sanno galoppare da una mano, sono parecchio rigidi e non hanno una grande educazione nei confronti dell'imboccatura. A prescindere da ciò, devo assolutamente liberare dei box per fare spazio a loro! Quindi mi auguro che le prove che ha Gigì in questi giorni vadano bene e che possa trovare al più presto la casa che si merita! Anche se, quando andrà via, sarà strano non averla più tra noi. Oramai è diventata una di casa, si è abituata talmente tanto bene alla routine di scuderia che sembra sia sempre stata qui.


Daisy | 11/02/2024
Non vi ho aggiornato sulla piccola Daisy! Il lavoro con lei procede molto bene, è una cavalla estremamente intelligente e con voglia di fare bene. Abbiamo inserito i primi salti in linea, è sempre più corretta e soprattutto è bravissima e molto seria. Ha un carattere d'oro, ed averci a che fare è sempre un piacere. E' molto educata, anche da terra. Per avere solo cinque anni si fa fare qualsiasi cosa!
In piano è migliorata in fretta, è decisamente più in equilibrio e questo la rende sempre più morbida e piacevole.
Ancora una volta confermo la mia idea: lavorare con i cavalli giovani, è molto più semplice che lavorare con un cavallo di 10 anni che però è stato pasticciato da mille mani. Il tempo che ho passato in sella a Daisy è stato poco nella realtà dei fatti, perché non amo stare addosso ai cavalli quando sono così acerbi, di solito li monto un giorno si ed uno no. Dedico del tempo al lavoro in piano e quando lo faccio non chiedo altro. Idem per quando salto. Non aggiungo roba se non strettamente necessario. Questo vuol dire che se quel giorno devo lavorare sull'equilibrio in circolo al trotto, finisco la sessione di lavoro non appena lei mi dà quello che le ho chiesto, anche se non ho galoppato. Non importa, posso galoppare la prossima volta. Preferisco lasciare che assimilino un concetto giusto e possano ragionarci su nei giorni successivi. Solitamente, la volta dopo quel concetto è stato appreso ed io posso chiedere ancora una volta un pezzo in più.
Sta anche saltando molto bene. A parte i primi giorni in cui era un po' interdetta dalle barriere, avendo saltato per lo più in campagna, direi che abbiamo sbloccato la situazione ed adesso sta rispondendo positivamente. Saltiamo soprattutto al trotto per ora, in maniera che mantenga l'attenzione che sviluppi più coordinazione possibile, ma visti gli ultimi miglioramenti in piano, non credo tarderemo molto a mettere insieme i primi salti al galoppo.


11/02/2024 | Mukko e gigì
La settimana è finita con delle grandi passeggiate per quelli che hanno saltato nei giorni scorsi. Giusto un po' di passo per rilassarsi. Sono stati tutti bravi, anche il fenomeno arancione (per gli amici Ulisco), che ho deciso che d'ora in avanti dovrà uscire il più possibile in modo che la smetta di fare tutte le sue assurde scenette in cui fa finta di spaventarsi di qualsiasi cosa gli capiti a tiro. La cosa che mi fa più ridere è che tutte le paure casualmente scompaiono quando può letteralmente incollarsi al sedere del cavallo che ha davanti... Che personaggio. Il lavoro con loro comunque procede bene. Mukko è, al momento e contro tutte le mie aspettative, il più pronto. Nel senso che fisicamente risponde sempre bene, diventa sempre più atletico, forte, attento. Ha iniziato a fare degli esercizi nettamente più complicati e se la cava sempre egregiamente. Abbiamo ancora una cosa su cui ci tengo parecchio a lavorare; i primi salti sono sempre un problema. E' sempre teso, tende a correrci dentro e non sempre pensa a quello che sta facendo ed ogni tanto questo risulta pericoloso per entrambi. Quindi quando posso comincio sempre con un salto in circolo, per mantenere la decontrazione e poi piano piano si rilassa e riaccende la luce. Ci lavoreremo ancora, soprattutto in vista di un futuro campo prova

Ulisco | 11/02/2024
Anche Uli sta andando bene, ma ci stiamo dando dentro. Quello su cui mi sto concentrando particolarmente è il galoppo, che ogni tanto si "spegne", e tutto ciò che lo riguarda. Sta migliorando, compatibilmente con il suo fisico. Al momento è un po' giù di muscoli rispetto alla condizione fisica che mi aspetto per lui, ma abbiamo cambiato qualcosa nell'alimentazione e confido che a breve sarà migliorato e quindi anche a lavorare sarà diverso. Rimane comunque un cavallo di grande forza e mezzi, ma con un carattere da non sottovalutare; impara in fretta ma spesso è un po' distratto e svogliato. Pertanto è fondamentale motivarlo sovente e soprattutto non avvilirlo troppo con esercizi complicati che non sempre gli riescono. Quindi ho deciso con lui di dilatare un po' i tempi inserendo più campagna e momenti di "lavoro-svago", in cui lavora ma in contesti che non lo annoiano (il prato, o sentieri di campagna, si mette bene in avanti e si concentra molto di più rispetto al campo, in cui dà per scontate molte cose). Pare funzionare, l'altro giorno l'ho testato su una ginnastica per lui decisamente tricky, ma se l'è cavata molto bene nella gran parte dell'esercizio.


Sono stato troppo prolisso anche oggi, anche se in realtà avevo ancora qualcosa da dirvi, ma lo terrò per il prossimo post.
State in sella, mi raccomando!
Michi