giovedì 15 febbraio 2024

"Nonostante tu sia ..."



Come state? Siete in coda da qualche parte oppure scrollate annoiati il feed di qualche social? Vi racconto qualcosa degli ultimi giorni. Mentre scrivo ascolto "La Rondine" di Mango. Decisamente in loop in questi giorni.
Partiamo subito dalle novità. Ad inizio marzo arriveranno due nuovi cavalli giovani in lavoro. Una francese di cinque anni che deve rifinire un po' di cosine e poi una piccolina di tre che invece ovviamente è molto acerba. La cinque mi piace molto ma pare avere una meccanica di galoppo non semplicissima, che va a complicare quella che è poi la gestione tra un salto e l'altro. Sicuramente ci sarà da lavorare molto in piano. La più piccola invece ha corso quando aveva 2 anni, quindi mi aspetto le solite cose da galoppini. Ormai ho avuto tra le mani tantissimi cavalli da corsa... Hanno tanti fattori che li accomunano, infatti a forza di fare diciamo che con loro ho una tabella di marcia personalizzata. Il denominatore comune in qualsiasi caso, è che bisogna avere una pazienza infinita! Solitamente non sanno galoppare da una mano, sono parecchio rigidi e non hanno una grande educazione nei confronti dell'imboccatura. A prescindere da ciò, devo assolutamente liberare dei box per fare spazio a loro! Quindi mi auguro che le prove che ha Gigì in questi giorni vadano bene e che possa trovare al più presto la casa che si merita! Anche se, quando andrà via, sarà strano non averla più tra noi. Oramai è diventata una di casa, si è abituata talmente tanto bene alla routine di scuderia che sembra sia sempre stata qui.


Daisy | 11/02/2024
Non vi ho aggiornato sulla piccola Daisy! Il lavoro con lei procede molto bene, è una cavalla estremamente intelligente e con voglia di fare bene. Abbiamo inserito i primi salti in linea, è sempre più corretta e soprattutto è bravissima e molto seria. Ha un carattere d'oro, ed averci a che fare è sempre un piacere. E' molto educata, anche da terra. Per avere solo cinque anni si fa fare qualsiasi cosa!
In piano è migliorata in fretta, è decisamente più in equilibrio e questo la rende sempre più morbida e piacevole.
Ancora una volta confermo la mia idea: lavorare con i cavalli giovani, è molto più semplice che lavorare con un cavallo di 10 anni che però è stato pasticciato da mille mani. Il tempo che ho passato in sella a Daisy è stato poco nella realtà dei fatti, perché non amo stare addosso ai cavalli quando sono così acerbi, di solito li monto un giorno si ed uno no. Dedico del tempo al lavoro in piano e quando lo faccio non chiedo altro. Idem per quando salto. Non aggiungo roba se non strettamente necessario. Questo vuol dire che se quel giorno devo lavorare sull'equilibrio in circolo al trotto, finisco la sessione di lavoro non appena lei mi dà quello che le ho chiesto, anche se non ho galoppato. Non importa, posso galoppare la prossima volta. Preferisco lasciare che assimilino un concetto giusto e possano ragionarci su nei giorni successivi. Solitamente, la volta dopo quel concetto è stato appreso ed io posso chiedere ancora una volta un pezzo in più.
Sta anche saltando molto bene. A parte i primi giorni in cui era un po' interdetta dalle barriere, avendo saltato per lo più in campagna, direi che abbiamo sbloccato la situazione ed adesso sta rispondendo positivamente. Saltiamo soprattutto al trotto per ora, in maniera che mantenga l'attenzione che sviluppi più coordinazione possibile, ma visti gli ultimi miglioramenti in piano, non credo tarderemo molto a mettere insieme i primi salti al galoppo.


11/02/2024 | Mukko e gigì
La settimana è finita con delle grandi passeggiate per quelli che hanno saltato nei giorni scorsi. Giusto un po' di passo per rilassarsi. Sono stati tutti bravi, anche il fenomeno arancione (per gli amici Ulisco), che ho deciso che d'ora in avanti dovrà uscire il più possibile in modo che la smetta di fare tutte le sue assurde scenette in cui fa finta di spaventarsi di qualsiasi cosa gli capiti a tiro. La cosa che mi fa più ridere è che tutte le paure casualmente scompaiono quando può letteralmente incollarsi al sedere del cavallo che ha davanti... Che personaggio. Il lavoro con loro comunque procede bene. Mukko è, al momento e contro tutte le mie aspettative, il più pronto. Nel senso che fisicamente risponde sempre bene, diventa sempre più atletico, forte, attento. Ha iniziato a fare degli esercizi nettamente più complicati e se la cava sempre egregiamente. Abbiamo ancora una cosa su cui ci tengo parecchio a lavorare; i primi salti sono sempre un problema. E' sempre teso, tende a correrci dentro e non sempre pensa a quello che sta facendo ed ogni tanto questo risulta pericoloso per entrambi. Quindi quando posso comincio sempre con un salto in circolo, per mantenere la decontrazione e poi piano piano si rilassa e riaccende la luce. Ci lavoreremo ancora, soprattutto in vista di un futuro campo prova

Ulisco | 11/02/2024
Anche Uli sta andando bene, ma ci stiamo dando dentro. Quello su cui mi sto concentrando particolarmente è il galoppo, che ogni tanto si "spegne", e tutto ciò che lo riguarda. Sta migliorando, compatibilmente con il suo fisico. Al momento è un po' giù di muscoli rispetto alla condizione fisica che mi aspetto per lui, ma abbiamo cambiato qualcosa nell'alimentazione e confido che a breve sarà migliorato e quindi anche a lavorare sarà diverso. Rimane comunque un cavallo di grande forza e mezzi, ma con un carattere da non sottovalutare; impara in fretta ma spesso è un po' distratto e svogliato. Pertanto è fondamentale motivarlo sovente e soprattutto non avvilirlo troppo con esercizi complicati che non sempre gli riescono. Quindi ho deciso con lui di dilatare un po' i tempi inserendo più campagna e momenti di "lavoro-svago", in cui lavora ma in contesti che non lo annoiano (il prato, o sentieri di campagna, si mette bene in avanti e si concentra molto di più rispetto al campo, in cui dà per scontate molte cose). Pare funzionare, l'altro giorno l'ho testato su una ginnastica per lui decisamente tricky, ma se l'è cavata molto bene nella gran parte dell'esercizio.


Sono stato troppo prolisso anche oggi, anche se in realtà avevo ancora qualcosa da dirvi, ma lo terrò per il prossimo post.
State in sella, mi raccomando!
Michi

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