"Ti penso pure quando sto alle poste ... Spedisco lettere ai tuoi occhi blu !"

Tutti i moduli per spedire la sella erano pronti, ma Anita, l'impiegata che per me ha sempre un occhio di riguardo, era impegnata con un vecchietto non molto pratico di spedizioni. Passava nelle cuffie una canzone di Ernia e I pinguini Tattici Nucleari, e diceva: "Ti penso pure quando sto alle poste... Spedisco lettere ai tuoi occhi blu!"

Stare in coda alle poste è sempre noioso. Io ci devo andare spesso in realtà, e tutte le volte se non ho la fortuna di passare subito, mi ritrovo a scrollare post sempre uguali in feed sempre uguali. Qualche tempo fa mi sono stufato, ed ho iniziato a portarmi un libro, e quando sono lì che aspetto inizio a leggerlo.
Ho pensato a voi in coda alla posta quando ho deciso di tornare a scrivere qui. Il blog non l'ho abbandonato in questi mesi; aspettavo solo mi venisse l'ispirazione per scrivere qualcosa di particolare. Poi in realtà parlando con tanti di voi, ho visto che non c'è bisogno di strafare, e che anche una lettura più leggera e meno struggente sarebbe stata apprezzata. Così ho pensato che sarebbe stato carino iniziare a scrivere settimanalmente, raccontando cosa succede in scuderia, parlandovi dei cavalli e di come va il lavoro con loro. Vedetelo un po' come un "contenuto bonus" rispetto a quello che pubblico sempre su Instagram, un'aggiunta ai video.
Insomma, qualche parola da leggere quando vi annoiate e sui social ci sono sempre i soliti video idioti.

Sono mesi che lavoro molto. Testa bassa, più del solito se devo essere onesto. Sto cercando di eliminare i fronzoli, quello che non serve, e tornare all'essenziale, concentrandomi su una cosa e farla bene. Anzi no, non voglio farla bene, questa volta vorrei fare la differenza. Ho le capacità per farlo? Sì. Ho la testa per andare avanti? Sì. Così mi sono fissato degli obbiettivi da raggiungere entro la fine dell'anno e li sto inseguendo. Con calma, senza rincorrere più niente, ma senza fermarmi. Non voglio più avere il fiatone come ho fatto negli anni passati; ero sempre stremato, e poi alla fine quello che stringevo tra le mani era sempre il vuoto cosmico. Mi sento più grande, più pronto, più freddo. So che posso affrontare le cose senza agitarmi, ora so stare calmo. Una calma che mi è costata moltissimo in termini emotivi in questi anni, ma ci sono arrivato, quindi ora mi godo il momento e resto a galla in questo guazzabuglio molto più dignitosamente.

Ultimamente ho incentivato il lavoro con i cavalli dei proprietari, ho visto tramite i vostri feedback sui social che la cosa era apprezzata e che in fondo, mi veniva pure bene. In realtà penso di avere un'inclinazione per mettere mano su tutto quello che è un po' difettoso. Mi piace aggiustare, cercare soluzioni, valorizzare. Così senza neanche rendermi conto, uno dopo l'altro, ho raggiunto un discreto numero di cavalli in lavoro in scuderia, che vorrei ancora aumentare prossimamente. Ognuno di loro è arrivato qua perché ha avuto un intoppo, un problema, oppure perché è considerato un giocattolo difettoso. Io provo a metterci su le mani e vedere che cosa ne viene fuori.

Mi continuano a dire che dovrei iniziare a montare i cavalli buoni per davvero, ma chi lo sa, magari un giorno arriveranno. Del resto, di gavetta ne ho ancora parecchia da fare.

Mukketto | Febbraio 2024

Oggi giornata tranquilla. Ne ho montati tre, lavoro in piano normale, hanno saltato tutti ultimamente, e ce li ho tutti abbastanza in pari di lavoro, quindi sto seguendo una routine abbastanza omogenea per tutti quanti. Partiamo dal più famoso del momento, Mukketto. In realtà il suo nome è Kid-R, un pony di sei anni, ma viste le macchie e la sua genetica, il suo stable-name è stato presto deciso. Lavoriamo insieme da settembre, e se avete seguito su Instagram il suo andamento, avreste visto che piccolo fenomeno con le macchie è diventato. Sono molto fiero del lavoro svolto con lui. Ma soprattutto, sono contento della situazione: ho dalla mia parte una proprietaria molto intelligente, che si è affidata a me senza timori e senza mettermi paletti. Questo è il modo migliore per lavorare! Infatti i risultati arrivano e ce li stiamo assaporando tutti. A breve lo porterò a saltare il primo concorso e credo che le sorprese con lui non siano ancora finite!

Ulisco | Febbraio 2024

Ulisco è arrivato pochi mesi fa per qualche problematica gestionale. E' un bravissimo cavallo, ma con un po' di carattere. Diciamo che è un ottimo "pesatore", capisce perfettamente chi ha sopra di lui e si comporta di conseguenza. L'obbiettivo ultimo con lui è quello di rimettere insieme lui e la sua proprietaria, cercando di intraprendere un percorso tecnico che li porti ad essere più in sintonia. Il cavallo lo conosco come le mie tasche, l'ho venduto io qualche anno fa, e lavorare con lui è sempre piacevole. In questi mesi abbiamo rimesso insieme qualche pezzo, sistemando qualcosa sia nel fisico che nella gestione. Ad oggi il lavoro procede bene, ma non è comunque un cavallo da dare per scontato: ha un fisico complicato e tenerlo correttamente ginnasticato non è sempre semplicissimo. Il vero lavoro inizierà quando sarà ora di rimettere in sella la sua proprietaria: il mio progetto è quello di fare parecchie lezioni mirate a farla diventare più consapevole di quello che fa quando lo monta, cercando di ampliare il suo bagaglio tecnico per fare finalmente il passaggio da "passeggero appoggiato alla sella" a "cavaliere con una presenza in sella". 

Gigì | Febbraio 2024

La Gigina oramai si è presa un pezzo di cuore di tutti qua dentro. Si sta fermando più tempo del previsto. Quando me l'hanno proposta ho deciso di prenderla nonostante la sua difficoltà in concorso, perché ho dato priorità alla sua bravura ed alla sua salute. Non mi sono pentito della mia scelta, io sono molto contento della cavalla e si fermerà qui finché non troverò un proprietario che possa valorizzarla come merita. So bene che cavalla sto proponendo e non ho intenzione di scendere a ridicoli compromessi.

In questi mesi ha fatto dei grandissimi miglioramenti. Non che la cavalla fosse pasticciata, ma si è ammorbidita molto nel fisico, diventando più elastica e sempre più piacevole da montare. A me piace tanto, ed oltretutto si sta mettendo a saltare bene! Se riesco ad aggiustare quella carretta con le ruote del mio camioncino, a breve la porterò a saltare una gara giusto per vedere se la permanenza qua da me magari ha cancellato un po' di brutti ricordi nei campi gara. Secondo me sì, ma aspetto a dirvelo quando sentiremo il suono della campana!

Luna ed Elisa | Gennaio 2024

Luna è il giocattolo più difettoso di tutti. Ma sta andando sulla retta via pure lei, insieme alla sua proprietaria Elisa. Un binomio un po' scombinato, che però sta ritrovando dei riferimenti che saranno utili per sempre. Siamo ripartiti pressoché da zero, da come si sale a cavallo correttamente, dall'andare dritto, dalle partenze al trotto, poi al galoppo. Abbiamo rivisto modo di sellare, di gestire e di mangiare. Abbiamo eliminato preconcetti inutili ed un pezzo alla volta, abbiamo stravolto tutto. E la cosa bella è che loro due si sono messe come due perfette scolarette ad accettare tutte le novità anche se qualcuna faceva molta paura. Ed oggi, qualche mese dopo, stiamo iniziando a raccogliere i primi frutti. Sono molto orgoglioso di loro perché so che questo cammino insieme le arricchirà moltissimo. 

Per oggi è tutto, se siete arrivati a leggere fin qui sicuramente avrete veramente trovato il giorno della consegna delle pensioni in posta. 

Fatemi sapere nei commenti qua sul blog, in DM o dove volete se questo nuovo format vi piace. Io lo trovo carino, ma io amo leggere qualsiasi cosa, pure l'etichetta del detersivo, quindi non faccio testo. 

Ci aggiorniamo nei prossimi giorni mozzarelle! E state in sella... Vi vedo che perdete in continuazione le staffe!

Michi